Il Natale è l’occasione per offrire ai bambini nuove esperienze didattiche, per valorizzare sentimenti di amicizia, di solidarietà, di pace in un contesto educativo accogliente e stimolante. Natale è la ricorrenza che più di ogni altra assume una molteplicità di valori e di significati fondamentali per la vita di ognuno. Tutti sono coinvolti: dalle persone agli ambienti che si aprono ad accogliere la nascita di Gesù. “La scuola deve saper cogliere quegli aspetti educativi che si esplicano attraverso esperienze concrete, visibili – dice la dirigente scolastica Angela Cucinotta- per favorire ed avviare nei bambini quei mutamenti sia sul piano cognitivo che sul piano affettivo, necessari per il loro sviluppo. Perché i bambini e i ragazzi vivano intensamente gli avvenimenti è necessario creare un’atmosfera serena e festosa arricchendo l’ambiente scolastico di stimoli e di attività che suscitino sentimenti di pace, solidarietà e si traducano in concreti atteggiamenti nel vissuto quotidiano scolastico e familiare. Proprio per questo è stata richiesta la partecipazione e la collaborazione dei genitori che hanno aiutato le insegnanti nell’ allestimento del Presepe Vivente. Ma non solo, hanno partecipato anche artigiani del territorio e musicisti locali”. Tra gli obiettivi che la scuola Raiti ha raggiunto con l’esperienza del presepe vi è l’intuizione del significato del Natale come messaggio di fratellanza universale. lo sviluppo della creatività negli studenti attraverso l’uso dei linguaggi musicali ed espressivi. Per i più piccoli in particolare accompagnarli nella scoperta del significato del far festa in un clima di amicizia, di collaborazione, di disponibilità e di gioia condivisa. E soprattutto alimentare un comportamento solidale riconoscendo e valorizzando le diversità. Tra gli obiettivi specifici dell’apprendimento prefissi dallo staff della dirigente e da tutti i docenti: la lettura delle immagini natalizie. L’effettuazione di coreografie, la trascrizione di poesie e opere pittoriche, il tutto all’insegna della tradizione siciliana e italiana. Ieri, invece, presso l’istituto comprensivo Giovanni Verga, diretto sempre dalla professoressa Angela Cucinotta, si è tenuto un concerto natalizio dove hanno partecipato docenti, alunni, e famiglie. “Un evento – afferma la preside Cucinotta – molto sentito anche perché la scuola possiede un indirizzo musicale e i ragazzi hanno appreso il suono di buona parte degli strumenti, è stata di particolare spessore anche l’esibizione canora delle insegnanti. Abbiamo ricreato un clima unico nel solco dei valori natalizi e di comunità legata da principi morali indissolubili e condivisibili dal punto di vista umano e sociale. La musica, infatti, crea unione d’intenti e di condivisione”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Siracusa. Controlli Polizia Stradale: senza cintura di sicurezza il 50% dei conducenti fermati Siracusa, fiamme in un appartamento di via Tevere: feriti padre e figlio