E’ stato riavviato il servizio di refezione scolastica negli istituti del capologuogo, ma non si placano le polemiche. I genitori dell’Istituto comprensivo Archimede, nonostante le rassicurazioni fornite ieri durante la conferenza stampa da parte dell’Assessore Troia, hanno inviato una nota al sindaco Garozzo. I rappresentanti dei genitori firmatari della lettera tornano a puntualizzare la vicenda relativa ai “pasti incriminati” che sono stati notati dagli insegnanti, dai collaboratori scolastici e dagli addetti al servizio mensa. “E’ certo che i piatti non fossero ben conservati- ricordano i genitori ma non è vero che nessun bambino non ha consumato quel pasto”. Anzi nella la nota consegnata al Comune i genitori raccontano che “molti bimbi hanno assaggiato la pietanza ed altri hanno mangiato quasi tutto”. Le famiglie chiedono quindi il rimborso del buono relativo a quel pasto e chiedono, nel caso in cui dovessero verificarsi altri simili episodi, l’intervento dei Nas , del nucleo antisofisticazione dei carabinieri, oltre ai funzionari dell’Asp. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Servizio idrico, è botta e risposta tra Castagnino e l’assessore Coppa Sede dei vigili urbani, il parlamentare regionale dei 5 Stelle presenta una specifica interrogazione