pensioni“Un forte e rinnovato impegno dei pensionati dello Spi Cgil per modificare la Legge Fornero, per meglio tutelare i diritti dei pensionati e migliorare la loro qualità di vita”. Con questi obiettivi Valeria Tranchina, segretario provinciale dello Spi Cgil, ha concluso una importante riunione del Direttivo, che ha visto la presenza del Segretario Regionale, Maurizio Calà e del segretario generale della Camera del Lavoro di Siracusa, Paolo Zappulla. “Sulle pensioni è arrivata l’ora della verità- chiosa la Tranchina- la flessibilità in uscita è un’esigenza immediata del Paese Italia, tante le proposte, nessuna decisione, ognuna prevedrebbe un alto grado di assunzione di responsabilità da parte di una politica che da anni latita nei confronti della sua gente e che, ad oggi, ha sempre fatto cassa sui soliti noti – pensionati e lavoratori – per rimettere in sesto la situazione economica del Paese. Ci stiamo girando intorno da troppo tempo- prosegue la segretaria provinciale dello Spi Cgil -senza che di fatto il Governo abbia avviato un vero confronto con il sindacato. Se da una parte è impensabile che i lavoratori avanti con l’età restino così a lungo nel mondo del lavoro, impedendo ai giovani di vivere il loro presente e trovare il proprio spazio di realizzazione lavorativa, altrettanto importante è dare risposte concrete a chi in pensione è già. Bisogna recuperare il danno prodotto 2012-2013 dal blocco della rivalutazione delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo, tutelare il potere di acquisto delle pensioni in essere con il ripristino del sistema di rivalutazione pre-Fornero. Chiediamo, anche, di estendere alle pensioni più basse, non solo alle minime, gli 80 euro date ai lavoratori e di intervenire sul fronte fiscale, sulle detrazioni, visto che i pensionati – ad oggi – pagano più tasse dei lavoratori dipendenti. Per tali ragioni- annuncia la Tranchina- dopo essere scesi in piazza il 2 aprile con le confederazioni di Cgil, Cisl e Uil, il 19 maggio saremo a Roma in piazza del Popolo, con lo slogan “I pensionati in piazza a testa alta!!” per portare all’attenzione del governo e della politica i nostri problemi”.

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