Dopo la scelta del presidente, ricaduta sul giovane Nicolò Saetta, l’associazione politica e sociale “A viso aperto” ha ratificato le altre due cariche del consiglio direttivo. Lo ha fatto nel corso di una riunione che si è tenuta in sede alla presenza del sindaco Francesco Italia. Il ruolo di vicepresidente sarà ricoperto da Francesco Ardita, mentre il segretario sarà Giovanni Napolitano, imprenditore che intende mettere a servizio della città idee e competenze. Per quanto riguarda le deleghe, sono state così distribuite: Bruno Baio arte, cultura e spettacolo, Giuseppe Rinaldo sport, Arianna Lo Pizzo politiche scolastiche e istruzione, Benedetta Flaccavento eventi e manifestazioni, Santi Moncada attività sociali e educative, Gabriele Vindigni politiche giovanili e Carmelo Bianchini sanità. L’associazione è formata infatti in larga parte dai candidati alle ultime elezioni amministrative nella lista “Francesco Italia sindaco” e intende proporre idee e progetti “ad una città – ha detto il presidente Saetta – spesso purtroppo refrattaria al dibattito politico. Già dai prossimi giorni cominceremo ad essere operativi, gettando le basi per i nostri programmi. Partiremo da decoro urbano, democrazia partecipata e sport. Vogliamo lavorare sul territorio, in coerenza con il progetto politico presentato in campagna elettorale. Sappiamo che possiamo contribuire, nell’ambito delle nostre capacità e competenze, a rilanciare questa città che, comunque, negli ultimi anni è cresciuta molto sotto tanti punti di vista, soprattutto turistico-ricettivo e sappiamo – conclude Saetta – quanto questo settore dell’economia possa rappresentare un importante volano di sviluppo per tutta la città”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Consiglio comunale aperto, Luca Cannata: “Siracusa deve aderire all’Autorità portuale” Riparte il “Progetto Benessere“ nel comune di Avola