“Finalmente anche il Comune di Buscemi può procedere alla stabilizzazione dei precari dell’ente, attraverso l’approvazione da parte dello Stato della norma “salva precari” dei Comuni siciliani”. A renderlo noto sono stati il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, e il coordinatore Funzioni Locali Cisl Fp area Siracusa, Carlo Maci, sottolineando come la recentissima legge 18 approvata lo scorso 23 febbraio, introduce rilevanti e sostanziali novità in riferimento alla possibilità di stabilizzazione dei lavoratori assunti con contratti a tempo determinato negli enti locali della Regione.

“Un risultato – hanno spiegato Passanisi e Maci – che è il frutto del costante dialogo della Cisl Fp Sicilia con i Governi, nazionale e regionale, e delle battaglie fatte per eliminare il precariato nella Pubblica amministrazione”.

La Cisl Fp Ragusa Siracusa ha quindi richiesto l’immediato avvio dell’iter di stabilizzazione per il Comune di Buscemi, sollecitando in questo senso l’ente. “Avere ravvisato, nella condizione contrattuale di quei dipendenti ancora precari al Comune di Buscemi, la casistica coincidente con le previsioni della nuova norma – hanno commentato Passanisi e Maci – ci ha indotto a richiedere all’amministrazione dell’ente comunale l’avvio urgente delle relative procedure per la loro definitiva assunzione. Con una specifica nota all’indirizzo del sindaco, dell’assessore al Personale e del segretario generale abbiamo sollecitato l’attivazione dell’iter finalizzato a dare certezza occupazionale ai lavoratori che espletano da decenni funzioni e servizi fondamentali per la comunità cittadina di Buscemi.

Siamo fiduciosi – concludono i due sindacalisti – di potere registrare, ora che la legge di conversione del decreto Milleproroghe ne ha dato la possibilità, la solerzia di emissione dei provvedimenti interni, da parte del comune, necessari ad attestare, finalmente, una definitiva dignità lavorativa a queste persone tramite la contrattualizzazione a tempo indeterminato e, contemporaneamente, di ottenere importante risposta sullo stato delle procedure riguardanti l’attribuzione delle tanto attese Progressioni Economiche Orizzontali (PEO) degli stessi dipendenti, da lungo tempo concordate in contrattazione decentrata ma i cui processi selettivi non sono stati conclusi”.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com